« Nell'anno che corre fra il 25 Aprile 1954 e il 25 Aprile 1955 il popolo italiano vuole ricordare la sua lotta vittoriosa contro l'oppressore straniero e contro la tirannide fascista. Mille episodi dolorosi, mille atti di eroismo devono restare scolpiti nella memoria di tutti perché tutti sappiano che cosa ha significato per noi essere calpestati dalle truppe di Hitler e sottoposti all'abiezione fascista, e come, popolo colpito in ogni modo, offeso e martoriato, abbiamo saputo ritrovare un giorno le vie dell'onore e del riscatto.

Così noi di Pessina Cremonese, ricordando in questi ritratti di mano del pittore Gabriele Mucchi, disegnati da fotografie, i nostri caduti nelle giornate dell'insurrezione popolare, ricordiamo ciò che con le nostre modeste forze abbiamo fatto per la liberazione d'Italia. »

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I disegni

La lettera di ringraziamento del Quirinale