
Si ringrazia la famiglia di Giancarlo Brugnolotti per queste immagini donate al nostro “archivio digitale”.

Si ringrazia la famiglia di Giancarlo Brugnolotti per queste immagini donate al nostro “archivio digitale”.
Nell’imminenza delle elezioni nazionali e regionali, l’Anpi cremonese si rivolge ai cittadini per riaffermare alcuni principi fondamentali per la democrazia italiana.
In questo momento cruciale per il futuro politico e civile del nostro paese e sotto la pressione della crisi economica, vediamo all’opera due grandi minacce: l’indifferenza che spinge al non voto e il riemergere delle destre anti-europee, populiste e dichiaratamente neofasciste.
Se la prima ha come effetto la riduzione della base democratica e la rinuncia a decidere le proprie sorti, la seconda ha l’obiettivo di riportarci indietro di decenni, legittimando parole e ideologie indegne di una società civile che aspira ad emergere in Europa per il suo straordinario patrimonio culturale e non per un regime sciagurato e sanguinario. La recente e vergognosa bugia sui presunti meriti di Mussolini, pronunciata dal principale responsabile della crisi economica e morale dell’Italia, cerca infatti di riportare sotto l’ombrello berlusconiano fascismi vecchi e nuovi, insieme al secessionismo leghista, per rastrellare voti e cercare di impedire il successo delle forze democratiche progressiste.
L’Anpi si appella ai partiti democratici ed antifascisti affinché assumano un impegno solenne sui principi e sui valori che furono alla base della Guerra di Liberazione e che sono il fondamento della nostra Costituzione.
Noi facciamo appello ai cremonesi affinché esercitino il proprio diritto di voto e nel farlo scelgano quei partiti che pongono alla base dei loro programmi il rigore morale, la trasparenza nelle scelte politiche e il rispetto delle istituzioni; la dignità dell’individuo, uomo o donna che sia; il lavoro e la buona occupazione; il rispetto per i diversi orientamenti politici, religiosi o sessuali della persona; l’impegno contro ogni tipo di mafia, di clientelismo e di neoliberismo economico; il rifiuto della violenza e di ogni fascismo, comunque dissimulato.
Il nostro auspicio è che, proprio nel 70° anniversario della Lotta di Liberazione, i cittadini scelgano un governo che, in Lombardia e in Italia, abbia i consensi necessari per dare finalmente piena attuazione alla Costituzione che da quella Lotta gloriosa è nata, sconfiggendo in maniera netta e definitiva tutti i suoi nemici.
La presidenza Anpi provinciale